L'IMPLEMENTAZIONE DELLA GESTIONE INTEGRATA DEL PAZIENTE CON BPCO IN PIEMONTE

Con il contributo non condizionante

Inizio: 29-06-2022 - Fine: 29-06-2022

Chiusura iscrizioni: 29-06-2022


Formazione blended - Crediti ECM: 31.2


Ore previste: 4.00 – Posti disponibili: 34 – Stato corso:


Discipline e professioni:

Medico chirurgo:
Allergologia ed immunologia clinica
Angiologia
Cardiologia
Dermatologia e venereologia
Ematologia
Endocrinologia
Gastroenterologia
Genetica medica
Geriatria
Malattie metaboliche e diabetologia
Malattie dell'apparato respiratorio
Malattie infettive
Medicina e chirurgia di accettazione e di urgenza
Medicina fisica e riabilitazione
Medicina interna
Medicina termale
Medicina aeronautica e spaziale
Medicina dello sport
Nefrologia
Neonatologia
Neurologia
Neuropsichiatria infantile
Oncologia
Pediatria
Psichiatria
Radioterapia
Reumatologia
Cardiochirurgia
Chirurgia generale
Chirurgia maxillo-facciale
Chirurgia pediatrica
Chirurgia plastica e ricostruttiva
Chirurgia toracica
Chirurgia vascolare
Ginecologia e ostetricia
Neurochirurgia
Oftalmologia
Ortopedia e traumatologia
Otorinolaringoiatria
Urologia
Anatomia patologica
Anestesia e rianimazione
Biochimica clinica
Farmacologia e tossicologia clinica
Laboratorio di genetica medica
Medicina trasfusionale
Medicina legale
Medicina nucleare
Microbiologia e virologia
Neurofisiopatologia
Neuroradiologia
Patologia clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia)
Radiodiagnostica
Igiene, epidemiologia e sanità pubblica
Igiene degli alimenti e della nutrizione
Medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro
Medicina generale (medici di famiglia)
Continuità assistenziale
Pediatria (pediatri di libera scelta)
Scienza dell'alimentazione e dietetica
Direzione medica di presidio ospedaliero
Organizzazione dei servizi sanitari di base
Audiologia e foniatria
Medicina subacquea e iperbarica
Psicoterapia
Privo di specializzazione *
Cure palliative
Epidemiologia
Medicina di comunità

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Descrizione

RAZIONALE L’Italia è il Paese “più anziano” d’Europa con una quota di popolazione over 64 anni pari al 20,6% (circa 12,6 milioni di persone) e un’aspettativa di vita alla nascita superiore agli 80 anni (nel 1920 era pari a 54 anni). Nel 2050 si prevede che la fetta di popolazione over 64 anni in Italia crescerà ulteriormente e sarà pari a circa il 33,1% del totale; in altre parole, circa un terzo della popolazione italiana avrà più di 64 anni. Come indicato dal Progetto Chrodis Plus (Implementing Good Practices for Chronic Diseases) promosso dall’Unione Europea, il problema per la moderna Primary Care è la gestione delle patologie croniche. Infatti, il Medico di Famiglia (MMG) ha un ruolo rilevante nella gestione di tutte quelle condizioni patologiche che colpiscono un elevato numero di persone, non guariscono e debbono essere seguite e monitorate per tutto l’arco della vita del paziente; inoltre, si tratta di condizioni morbose che necessitano di momenti di prevenzione, diagnosi precoce e personalizzazione dell’approccio diagnostico-terapeutico. Tra queste la BPCO è una cronicità che deriva da una interazione complessa tra fattori genetici ed ambientali, con un impatto rilevante sia sulla vita dei pazienti e delle famiglie che sui servizi sanitari. Nel mondo si stima che circa 328 milioni di persone siano affette da questa malattia che rappresenta la 4° causa di morte (6% di tutte le morti). In Italia i dati di Health Search dicono che la BPCO in Italia è diagnosticata con una prevalenza del 3,0%, percentuale che raggiunge il 18% negli uomini ultra 85enni. Tuttavia, si ritiene che vi sia una sottostima della prevalenza reale e che anche i quadri diagnosticati non siano tutti riconducibili con certezza a quadri di BPCO. Nonostante lo scenario descritto l’aderenza alla terapia resta assolutamente insoddisfacente e soprattutto bassa nel panorama delle malattie croniche, attestandosi in percentuali non superiori al 20%. Tutto questo porta ad uno scarso controllo e ad un aumento del rischio di riacutizzazioni e ricoveri, generando un prevenibile consumo di risorse. Si può comprendere facilmente come il livello di diagnosi e di presa in carico appropriate, debba essere implementato attraverso una maggiore integrazione tra i vari referenti della catena assistenziale, con l’utilizzo di nuove tecnologie. Per il MMG la condivisione delle decisioni con il paziente in primis e poi con lo specialista di riferimento diventa essenziale: questo deve prevedere la promozione della più ampia a fattiva Comunicazione tra i servizi di pneumologia ed il MMG, anche attraverso l’utilizzo dei più moderni strumenti di comunicazione. Obiettivo strategico deve quindi essere quello di costruire una Rete Assistenziale supportata da un collegamento funzionale tra 1° e 2° livello di assistenza e da una banca dati alimentata da dati clinico-amministrativi della MG e dei servizi di pneumologia utile sia per il monitoraggio dei percorsi assistenziali, sia per migliorare l’assistenza e l’efficienza delle cure e l’aderenza al follow-up ed alle terapie secondo un PDTA concordato e condiviso. In questa ottica si pone il nostro progetto che ha l’ambizione di costruire un percorso integrato tra la MG ed i servizi di Pneumologia. 

Scheda Faculty

                              

 

ANDREA PIZZINI

Medico di Medicina Generale

Segretario Scuola Piemontese di Medicina Generale "M.Ferrua"

PAVILIO PICCIONI

Direttore S.C. Pneumologia Asl Città di Torino

MARZIO UBERTI

Medico di Medicina Generale

MARIA GRAZIA OLIVERI

Medico di Medicina Generale

FEDERICO STROPPIANA

Medico di Medicina Generale

DANIELE ANGIONI

Medico di Medicina Generale

CHIARA FRANCESCA CARRARO

Pneumologo Asl Città di Torino

LUCA ZITO

Dirigente Medico presso S.C.D.O. Pneumologia

Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo

ROBERTO MARASSO (Tutor)

Medico di Medicina Generale

 

 

                                                   

 

                                                                  

                                                                

 

                                                     

 

Programma scientifico